RISK Factions

Pro

• Mantiene l'atmosfera generale del tradizionale gioco da tavolo, aggiungendo però un'enorme quantità di personalità
• Alto livello di personalizzazione per il modo in cui si preferisce giocare

Contro

• Un po' poche le modalità di gioco
• Il multiplayer online può essere lento

Risk Factions riprende il venerabile gioco da tavolo di strategia Risk e lo aggiorna per adattarlo alla sensibilità dei giocatori moderni. Il Risk originale ha qualcosa di imponente. Sviluppato per la prima volta nel 1957, è un gioco quasi soffocante e impersonale, che rappresenta la natura della guerra globale attraverso figurine senza volto che rappresentano interi eserciti e condensa la minaccia di invasione internazionale in un'approssimazione statica della mappa del mondo. Sebbene Risk Factions mantenga intatti i valori fondamentali del gioco da tavolo, adotta un approccio completamente diverso nel modo in cui tratta il suo mondo e la sua ambientazione.

Factions è un gioco che brilla di personalità in quasi tutto ciò che fa. Sono spariti i semplici soldati colorati che caratterizzano la versione tradizionale di Risk. Al loro posto ci sono eserciti composti da yeti, zombie, umani, gatti e robot. Se il Risk originale si proponeva di distillare i fondamenti della teoria dei giochi su un palcoscenico geopolitico in un esercizio sterile e accademico, Factions getta tutti questi concetti fuori dalla finestra. È estremamente stravagante e tutti i suoi personaggi sono rappresentati come cartoni animati esagerati. Questo si riflette in tutto, dalle animazioni degli attacchi in gioco alle sequenze narrative audaci ed esilaranti che punteggiano la campagna per giocatore singolo.

A livello fondamentale, le regole sono le stesse di sempre. Le sequenze animate impreziosiscono qualcosa che altrimenti potrebbe funzionare come un normale gioco da tavolo, e l'aggiornamento delle regole del 2008 - progettato per accelerare la guerra di logoramento nella fase finale del gioco - serve come base per Factions. Questo potrebbe non piacere ai tradizionalisti, ma rende il gioco più rapido e meno frustrante per molti dei giocatori coinvolti, senza sacrificare molto nel processo. Si basa su un sistema basato sugli obiettivi, anziché richiedere il pieno controllo della mappa, e quindi lascia la porta aperta a una più ampia varietà di strategie di successo. Nonostante la purezza di intenti dell'esperienza di base, Factions aggiunge alcuni elementi che sarebbero difficili da replicare su un tabellone di gioco più tradizionale. I pericoli naturali sono sparsi per tutta la mappa e possono cambiare gli equilibri di potere in modo significativo. Si va dalle cripte che permettono di congelare intere città, ai silos missilistici, e ai templi che consentono di ottenere il controllo assoluto di un territorio. Questo rende il gioco più caotico, ma sorprendentemente non crea un senso di squilibrio.

Nonostante le modifiche estetiche apportate alla formula, il gioco rimane in gran parte Risk. I puristi possono giocare su una mappa di Risk più tradizionale, creare una partita che utilizzi le regole originali o addirittura configurare una versione del gioco che unisca i nuovi e i vecchi set di regole. Sono incluse sia la modalità multigiocatore locale che quella online, mentre una vivace campagna per giocatore singolo funge da tutorial del gioco.

Pro

• Mantiene l'atmosfera generale del tradizionale gioco da tavolo, aggiungendo però un'enorme quantità di personalità
• Alto livello di personalizzazione per il modo in cui si preferisce giocare

Contro

• Un po' poche le modalità di gioco
• Il multiplayer online può essere lento